Il diritto di accesso consiste, come previsto dall’art. 15, paragrafo 1 del GDPR, nel diritto in capo al soggetto interessato “di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia in corso o meno un trattamento dei dati personali che lo riguardano”.
Il GDPR (acronimo di “General Data Protection Regulation” o Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali, n. 2016/679) detta nuove e più stringenti regole per ciò che riguarda le informazioni che devono essere fornite all’interessato da parte del soggetto titolare del trattamento dei dati personali e che vengono riportate in un documento comunemente denominato “informativa privacy”.